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Joyeux Noël: ecco le tradizioni natalizie francesi più importanti

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Tra lanterne e tronchetti, ecco le tradizioni natalizie francesi tutte da vivere

Quest’anno avrai la fortuna di trascorrere il Natale in Francia per motivi di studio o lavoro? Come nel resto d’Europa, in tutta la Nazione, le festività sono molto sentite e contribuiscono a rendere l’atmosfera davvero magica.

Sia nelle grandi città che nelle altre zone, si rispettano le tante tradizioni natalizie francesi che cambiano a seconda della regione. Ma quali sono le più importanti e sentite? Eccone alcune alle quali potresti partecipare anche tu!

Le 5 tradizioni natalizie francesi più belle e sentite da grandi e piccini

 In Francia il Natale assume forme dovute a usi e costumi differenti, ma tutti molto suggestivi. Tra le tradizioni più famose ne citiamo alcune davvero emozionanti e…golose!

1. La festa di San Martino

Ricorre l’11 novembre e la Francia annuncia l’inizio delle feste di Natale.  La leggenda narra che San Martino smarrì il suo asinello fra le dune e che alcuni bambini muniti di lanterna lo ritrovarono. Per ricompensarli, San Martino trasformò lo sterco del suo asino in dolci: da qui la tradizione secondo la quale, ogni anno, gli scolari della Francia settentrionale, fabbrichino delle lanterne per andare in cerca di San Martino e del suo asinello.

2. Il Presepe

Occupa davvero un posto privilegiato nelle tradizioni francesi natalizie. Viene composto da piccole statuine d’argilla (i Santouns) vestite con i costumi tradizionali estremamente curati che, a differenza dei presepi nostrani (a parte quello napoletano, su cui andrebbe davvero aperto un capitolo a parte piuttosto lungo), raffigurano i personaggi del paese, come il sindaco, il parroco, le maestre, ognuno con i propri attrezzi di lavoro ed accessori.

A Marsiglia, nel periodo di Natale si tiene anche la Fiera dei Santoun, una grande mostra di presepi di grandissima fattura, fatti con estrema precisione e realismo.

3. Dolci natalizi

 Sulle tavole francesi il vero e proprio protagonista è il dolce! In Provenza, addirittura, vengono serviti 13 tipi diversi di dessert, che rappresentano Gesù Cristo e i dodici apostoli. Tipico è la Bûche de Noël, il tronchetto natalizio che secondo la tradizione deve regnare sovrano come centro tavola: il ceppo di pasta biscotto, una volta farcito di ganache al cioccolato o crema al burro, viene decorato come un albero di Natale e simboleggia l’antico ceppo di legno benedetto dal capofamiglia per la veglia di Natale, rappresenta un simbolo di buon auspicio per tutta la famiglia. 

4. Mercatini di Natale

Sono diffusi in tutta la Francia ma, in particolare, l’Alsazia è la regione dei mercatini natalizi più famosi. Quelli di Strasburgo e Colmar, infatti, sono un vero e proprio tripudio di luci, melodie, sapori tipici e chalet in legno, che vendono decorazioni, oggetti d’artigianato artistico e delizie locali.

5. Vigilia di Natale

Una delle più belle e sentite tradizioni natalizie francesi, vuole che la notte prima di Natale, i bambini lascino le loro scarpe alla finestra o vicino al camino, sperando di trovarle piene di doni il giorno seguente, grazie a Père Noël, il tradizionale portatore di doni per i francesi: prima dell’assimilazione con Santa Claus, era raffigurato come un uomo alto e magro in abito rosso, bordato di pelliccia.

Nelle Alpi francesi, si usa anche giungere alla Messa di mezzanotte, scendendo per i pendii con gli sci e con delle fiaccole.

Natale oltralpe? Perfeziona il tuo francese!

Il tuo viaggio si avvicina, quindi non perdere tempo e mettiti alla prova con degli esercizi d’ascolto in francese che puoi fare in autonomia, guardando serie TV, film, ascoltando musica o audiolibri.

Se poi vuoi perfezionare ogni aspetto della lingua o iniziare a studiarla, scegli un buon corso, come uno dei tanti proposti dall’Institut Français Centre Saint Louis di Roma, sia in presenza che online e disponibili per diversi livelli di conoscenza.

Chiedi maggiori info anche sulle certificazioni ufficiali e… joyeux Noël!