Centro di dibattito e di riflessione, il Centre Saint-Louis ha svolto a lungo un vero e proprio ruolo di centro di dibattiti e idee durante gli anni del concilio vaticano II. Oggi, il Centro vuole tornare a essere un luogo di scambio intellettuale e di dibattito, vetrina di una francofonia radiosa. L’anno accademico 2022-2023 è stato quindi ricco di progetti, idee, dibattiti e scambi volti a strutturare il lavoro dei prossimi anni sul «fatto religioso» e a ritrovare il dinamismo passato. Le settimane sono state scandite da numerose conferenze, progetti, colloqui, incontri con professori e studenti delle università pontificie e con il personale della Curia, che hanno contribuito a pensare e definire le modalità di ricreazione di un centro «religioni e società». Per conoscere tutte le nostre attività, potete scaricare il rapporto dell’anno.
Il lavoro del Centro Saint-Louis nel 2023 si è sviluppato attorno a tre settori principali:
- Sostegno ai ricercatori e agli studenti: oltre alle borse per lo studio della lingua francese e al premio de Lubac, l’anno 2023 è stato caratterizzato dallo sviluppo delle borse di studio per la ricerca, che sono passate da 2022 a 17 nel 2023. Abbiamo inoltre lavorato per la creazione di un network di ex-borsisti.
- Le conferenze accademiche: quest’anno è stato caratterizzato da una serie di simposi di conferenze accademiche sui pensatori cristiani francesi: Pascal, in occasione della pubblicazione della lettera apostolica del Papa; de Lubac, in occasione dell’assemblea sinodale sulla sinodalità; e Maritain, in occasione del 50° anniversario della sua morte.
- Grandi dibattiti: in primo piano quest’anno: dibattiti sull’intelligenza artificiale, il corso «in cammino verso il Giubileo» pensato per giovani studenti e professionisti, una serie di conferenze sulla vulnerabilità organizzate con l’UCLY, uno spettacolo teatrale per sensibilizzare l’opinione pubblica sugli abusi nella Chiesa….
- Infine, il 2023 è l’anno della creazione della Cattedra Mediterraneo, Religioni e Società. Impegnato nel dialogo tra culture e religioni, il Centro sostiene la ricerca, la formazione e il dibattito per meglio pensare, alimentare e vivere questo fecondo dialogo mediterraneo. Le sue attività sono raggruppate e strutturate all’interno della Cattedra.
