LECTURES MEDITERRANEENES

GLI INSULTI DEL GIOVANE DANTE: POESIA E POLITICA A FIRENZE

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CICLO DI QUATTRO CONFERENZE DI GIULIANO MILANI
organizzato nell'ambito di:

REPLAY DISPONIBILE

Un’iniziativa dell‘Ecole française de Rome in collaborazione con l’Ambasciata di Francia in Italia, l’Institut français-Italia,
l’Institut français-Centre Saint-Louis, la Fondazione Primoli e il patrocinio della Casa di Dante in Roma
Conferenze in lingua italiana

Nel 1293 l’evoluzione della situazione politica allontana Dante e Forese. Il conflitto che scoppia tra la componente più radicale del Popolo e i magnati (letteralmente i “grandi”), nobili d’origine antica o recente che non accettano di conformarsi agli ideali della concordia e del bene comune, è lo sfondo sul quale si leggono gli insulti che i due vicini si scambiano intorno al 1294. Rinfacciandosi reciprocamente dei vizi stereotipati, tracciano i contorni dei loro rispettivi gruppi sociali e prendono parte così al dibattito che infiamma la città.

Tema delle conferenze:
La “tenzone” (competizione poetica articolata in provocazioni e risposte) con Forese Donati occupa un posto particolare tra le opere di Dante. Si compone di tre sonetti ingiuriosi nei quali Dante accusa il suo vicino di impotenza, povertà miserabile, furto e ingordigia, nonché dei sonetti di risposta, attraverso i quali Forese accusa a sua volta Dante d’essere figlio di un usuraio, di non disporre di ricchezze sufficienti e di non essere stato capace di compiere una vendetta. Scritto poco dopo le poesie d’amore e la Vita Nova, questo scambio non ha mai smesso di far discutere i ricercatori, che lo hanno classificato come sperimentazione stravagante e addirittura considerato come un falso. Al contrario, una volta collocata nel contesto del conflitto tra “magnati” e “popolani” che contraddistingue la Firenze degli anni 1290, la tenzone diviene una fonte storica importante del progetto popolare volto a disciplinare i comportamenti dei magnati e della reazione di quest’ultimi. Questa interpretazione collega lo scambio poetico al primo impegno politico di Dante (che avviene negli stessi anni) e permette così di riconoscere la sua coerenza nel percorso biografico dell’autore della Commedia.


Programma:

11 maggio 2021, ore 18:30, Ambasciata di Francia in Italia – Palazzo Farnese
Le vite di Dante: Giuliano Milani e Elisa Brilli presentano “Vite Nuove. Biografia e Autobiografia di Dante” con Marino Sinibaldi

18 maggio 2021, ore 18:30, École française de Rome – piazza Navona
Dante e Forese

25 maggio 2021, ore 18:30, Institut français – Centre Saint-Louis
Insulti e politica

1° giugno 2021, ore 18:00, Fondazione Primoli
Vent’anni dopo

  • Giuliano MILANI insegna Storia del medioevo all’Università Gustave Eiffel di Paris-Est. È autore, tra l’altro, di L’uomo con la borsa al collo (Viella, 2017), ha diretto con A. Montefusco il progetto Dante attraverso i documenti (Firenze University Press, 2014 e 2017; De Gruyter, 2020) e curato con T. De Robertis, L. Regnicoli e S. Zamponi la nuova edizione del Codice diplomatico dantesco (Salerno Editrice, 2016).