Un incontro-degustazione dedicato alla letteratura e al piacere di leggere. Sarà un focus sulla regione francese della Borgogna; fonte di ispirazione per numerosi autori nel corso del tempo come Sandrine Collette, Michel Tournier o Jules Renard. La lettura di alcuni brani si aprirà su un dialogo tra i partecipanti sul tema Città/Campagna.
La serata inizierà con una degustazione della tipica Galette des rois accompagnata da un bicchiere di sidro, accuratamente selezionati dal nostro partner francese VA SANO.
Lancio della decima edizione delle Nuits de la Lecture, organizzate per il quinto anno dal Centre National du Livre su proposta del Ministero della Cultura. Quest’anno, il tema sarà incentrato su «Città e campagne». La visione delle relazioni tra città e campagna predominante fino alla metà del XX secolo, che opponeva tradizionalmente zone urbane e rurali, è stata una fonte di ispirazione per numerosi romanzi e opere letterarie di tutti i generi dal poliziesco alla fantascienza, passando per la poesia.
Sotto la sua forma scomparsa, contemporanea, futuristica o fantastica, la città, ispiratrice e musa, nutre l’immaginario letterario e artistico, così come gli studi sociologici e geografici urbani. Vero e proprio motivo letterario nel XIX secolo, la città è quel luogo di tutte le possibilità, o di tutte le angosce, favorevole alla riflessione morale e sociale.
Altro luogo di ispirazione per la letteratura, la campagna viene invece a interrogare il nostro rapporto con la terra e la natura. Sinonimo di autenticità per alcuni autori, lo spazio rurale offre un soggetto narrativo infinito attraverso i suoi paesaggi, i suoi riti e tradizioni così come i suoi abitanti.
Oggi le questioni della transizione ecologica vengono a ridefinire questa relazione tra città e campagne. Intimamente legati, questi due spazi geografici si rispondono nonostante rappresentazioni che hanno lunga vita. Natura, abitazioni, mobilità, prossimità, identità e organizzazione politica, pianificazione territoriale, disuguaglianze territoriali, gli autori e le autrici contemporanei riflettono queste preoccupazioni.